
Sideremil, la tua carica quotidiana
La mancanza di ferro all’interno dell’organismo, unita ad una dieta poco equilibrata, può dar vita a diversi sintomi quali affaticamento, spossatezza, sonnolenza, pallore, difficoltà di concentrazione, vertigini, acufeni, cefalea, secchezza e fragilità della pelle, delle unghie e dei capelli, difficoltà respiratorie, tachicardia, sindrome delle gambe senza riposo, infiammazione della lingua e lesioni agli angoli della bocca. Questo perché il ferro, elemento essenziale di numerose proteine come l’emoglobina e la mioglobina, è fondamentale per il trasporto e l’utilizzazione dell’ossigeno nell’organismo e per il corretto funzionamento di numerosi enzimi indispensabili per il metabolismo energetico e per la replicazione cellulare. Nello specifico, l’emoglobina presente nei globuli rossi fissa l’ossigeno al livello dei polmoni, lo distribuisce ai vari tessuti dell’organismo e trasporta l’anidride carbonica da questi ai polmoni. Se si ha a che fare con una carenza di ferro, quindi, si può incorrere in una patologia chiamata anemia sideropenica, ovvero anemia da carenza da ferro, che può colpire qualunque fascia d’età e che deve essere arginata tempestivamente dopo consulto medico.
In queste condizioni, può essere utile supportare l’organismo attraverso l’assunzione di un integratore alimentare come Sideremil che, contenendo ferro microincapsulato in liposomi, previene quei disturbi irritativi che generalmente si verificano quando il ferro entra a contatto diretto con la parete gastrica. Questo rende Sideremil un integratore ad alta tollerabilità e con un ottimo assorbimento intestinale, il tutto facilitato dalla presenza della vitamina C.
L'integratore alimentare che previene l'anemia
La carenza di ferro è, praticamente, il disturbo nutrizionale più diffuso al mondo, tanto da colpire il oltre il 24,8% della popolazione globale e, nel 50% dei casi, è la causa primaria dell’anemia. Nonostante sia maggiormente diffusa nei Paesi in via di sviluppo, il resto non è immune, anzi: in Italia, ad esempio, la fascia di età prevalentemente interessata è quella dei bambini in età prescolare con il 47,7%, seguita da quella delle donne in età fertile che corrisponde a circa mezzo miliardo. Stando alle cifre, insomma, appare evidente come la carenza di ferro nell’organismo non sia un male raro ma che, al contempo, necessiti di essere attenzionato e arginato.
Le cause dell’anemia sideroperica sono diverse: ridotto apporto di ferro con l’alimentazione, scarso assorbimento del ferro nel sangue, gravidanza e allattamento, interventi chirurgici. I sintomi che ne derivano, generalmente, riguardano estremo affaticamento e debolezza (astenia), pallore, irritabilità, mal di testa, insonnia, fiato corto e mancanza di respiro, dolore toracico, vertigini e capogiri, mani e piedi freddi, unghie fragili, perdita di capelli, accelerazione del battito cardiaco, bruciore alla gola, scarso appetito e formicolio alle gambe. Se hai riscontrato alcuni di questi malesseri, allora è il caso di rivolgerti al tuo medico per approfondire meglio la questione e trovare, insieme a lui, una terapia adeguata. Nel frattempo, puoi valutare strategie parallele che possano aiutarti a sentirti meglio nel tuo quotidiano, dall’alimentazione e l’attività fisica all’assunzione di integratori come Sideremil.
Azione
Cos'altro puoi fare per risolvere il problema?
Per iniziare, rivedi la tua alimentazione: elimina i cibi che possono causarti un malessere maggiori e sostituiscili con altri più indicati. Sicuramente non devono mancare carne (equina, bovina, suina), pesce (molluschi, crostacei), uova, frutta dolce e acidula (limone, pompelmo, arancia, mandarino, kiwi, ciliegie, fragole), ortaggi e tuberi (prezzemolo, peperone, lattuga, spinaci, radicchio, broccolo, pomodoro, patata). Se, tra le cause dell’anemia, rientra anche uno sforzo fisico eccessivo, il consiglio sta nel ridimensionare l’allenamento o cercare di integrare l’alimentazione in modo da apportare le giuste calorie energetiche. Nel frattempo, un valido aiuto può arrivare dall’assunzione di integratori alimentari che contengano ferro e vitamina C: stimolano ila formazione di globuli rossi ed emoglobina e rendono l’organismo maggiormente predisposto all’assimilazione e alla produzione di emoglobina.
Da cosa è composto Sideremil
Come assumere Sideremil
Domande più frequenti su Sideremil
Si può usare anche in gravidanza?
Si, Sideremil può rivelarsi utile anche per le donne in stato di gravidanza.
Contiene lattosio o glutine?
Assolutamente no. Puoi tranquillamente assumere Sideremil se sei intollerante a lattosio e/o glutine o celiaco.
Può essere assunto da celiaci, vegani e/o vegetariani?
Assolutamente si, il formulato di Sideremil non contiene alcun ingrediente che non possa essere assunto da celiaci, vegani e/o vegetariani.
Può essere somministrato nei bambini?
Si, Sideremil può essere somministrato nei bambini al dosaggio massimo di 1 capsula al giorno, che verrà assunta secondo la seguente modalità: aprire gli opercoli della capsula, versare il contenuto in un bicchiere d’acqua o in un succo di frutta, agitare e bere.
Quante capsule posso assumere giornalmente?
Puoi assumere 1 capsula di Sideremil 1 volta al giorno, preferibilmente lontano dai pasti.
Quali sono i soggetti più indicati?
I soggetti più indicati all’assunzione di Sideremil sono quelli affetti da anemia sideropenica e carenza marziale.
In quanti giorni si possono riscontrare i benefici?
I benefici di Sideremil diventano evidenti dopo circa 20 giorni di terapia.
Ci saranno degli effetti collaterali?
Non si verificheranno effetti collaterali se non si eccede nella dose consigliata.
Ingredienti
Avvertenze
Si consiglia l'assunzione lontano dai pasti.