Tetrafolic, per la crescita e lo sviluppo del tuo bambino
Durante le prime fasi di gestazione, la mancanza di acido folico può rientrare tra le principali cause di malformazioni neonatali. Nello specifico, si tratta di un gruppo di malformazioni (DNT) accomunate tra loro da un’anomala chiusura del tubo neurale, la struttura dalla quale hanno origine il sistema nervoso e, quindi, il cervello e il midollo spinale, durante la quarta settimana di gestazione. Tra i difetti maggiormente riscontrati rientrano l’anencefalia, la spina bifida e l’encefalocele: a differenza del primo, gli ultimi due possono essere gestiti ma, purtroppo, possono declinarsi in deficit neurologici e fisici notevolmente invalidanti per il nascituro. In Italia, per fortuna, l’incidenza dei DNT è molto bassa ma non deve essere comunque trascurata. Proprio per questo, è molto importante che ogni futura mamma introduca nel suo organismo la quantità di acido folico necessaria per garantire al suo bambino piena salute. La forma biologicamente attiva dell’acido folico è l’Acido L-5-Metiltetraidrofolico, la predominante forma naturale dei folati ed è presente in numerosi alimenti. La sua presenza è molto importante per la divisione cellulare e per i processi di crescita del feto: i folati, infatti, contribuiscono ad uno sviluppo adeguato del bambino e ne prevengono gravi malformazioni.
Tetrafolic, tutela il feto integrando l’acido folico
Tetrafolic è un integratore alimentare che si presta perfettamente come valida soluzione in quei casi che richiedono l’integrazione di acido folico: si tratta di forma innovativa dell’Acido L-5-Metiltetraidrofolico, con il vantaggio di essere molto più solubile e, di conseguenza, più facilmente assimilabile rispetto ad altre forme di folati in circolazione.
Nel formulato troviamo inoltre le Vitamine del gruppo B, la cui presenza risulta indispensabile contribuendo al miglioramento del metabolismo energetico e incentivando le diverse reazioni metaboliche dell’Acido L-5-Metiltetraidrofolico, al fine di garantire una maggiore efficacia nei processi di crescita e sviluppo fetale.
L'integratore alimentare per gravidanza e allattamento sicuri
Il fabbisogno di acido folico non è uguale per tutti: aumenta con l’avanzare dell’età raggiungendo il suo livello massimo in gravidanza e allattamento. In generale, però, esistono delle condizioni particolari che possono incrementarne la richiesta fisiologica: fumo di sigaretta, alcool, medicinali, specifiche condizioni patologiche. Tra i farmaci più comuni rientrano sicuramente la pillola anticoncezionale, i chemioterapici antiblastici e gli anticonvulsivanti.
Al momento, il modo migliore per introdurre acido folico nel proprio organismo, andando a compensarne eventuali mancanze, è attraverso il cibo: frutta e verdura crude, possibilmente fresche, sono tra gli alimenti maggiormente ricchi di questo elemento fondamentale per il normale sviluppo del bambino. Al contempo, ogni donna dovrebbe assumere, sotto forma di integratori alimentari, almeno 0,4 mg di acido folico al giorno, ovvero il 65% del suo fabbisogno giornaliero.
Azione
Cos'altro puoi fare per risolvere il problema?
I suggerimenti rivolti a tutte le donne in gravidanza sono numerosi: innanzitutto, fa benissimo passare del tempo all’aria aperta, che tonifica e riduce la stanchezza; è necessario mangiare in modo sano ed equilibrato, selezionando carboidrati di qualità, grassi sani e abbastanza proteine; bisogna bere molta acqua, evitando le bevande eccessivamente zuccherate; è consigliato ridurre il consumo di farmaci e, in caso di necessità, di parlarne sempre con il proprio medico di fiducia prima dell’assunzione; meglio rinunciare totalmente ad alcool e sigarette; limitare il consumo di carne cruda o poco cotta per evitare di contrarre la toxoplasmosi; continuare a praticare sport attraverso esercizi che facilitino il periodo di gestazione ma senza mai arrivare al limite; stare alla larga da situazioni di stress e aumentare le pause giornaliere, magari sollevando le gambe e facendo un pisolino; fare un viaggio rilassante, approfittando dell’energia data dal secondo trimestre; vestire con abiti comodi e scarpe basse, soprattutto per evitare una postura errata e conseguenti dolori alla schiena; prendersi cura della propria persona e del proprio corpo, applicando regolarmente creme anti-smagliature che mantengono la pelle elastica; non trascurare la pulizia dei denti che, in gravidanza, risultano essere più soggetti alla formazione di carie. In ultimo, ma non meno importante, l’assunzione regolare di integratori a base di acido folico come Tetrafolic può solo contribuire a trascorrere i mesi della gravidanza nel modo più piacevole possibile.
Da cosa è composto Tetrafolic
Come assumere Tetrafolic
Domande più frequenti su Tetrafolic
Può essere assunto da vegani e/o vegetariani?
Si, può essere assunto senza problemi sia da vegani che da vegetariani.
Contiene lattosio o glutine?
No, Tetrafolic non contiene né glutine, né lattosio.
Può essere somministrato nei bambini?
No, non è indicato per la somministrazione nei bambini.
Quante capsule posso assumere giornalmente?
Una capsula da assumere 1 volta al giorno.
Quali sono i soggetti più indicati?
Donne in gravidanza, per la prevenzione di malformazioni fetali, e in allattamento, per il corretto sviluppo del bambino.
Ci saranno degli effetti collaterali?
No, se non si eccede nella dose consigliata.
Si può usare anche in gravidanza?
Si, Tetrafolic è indicato soprattutto in gravidanza.