L’organismo umano ha bisogno di numerosi elementi e sostanze nutritive per poter godere di buona salute; tra questi sono compresi, ovviamente, i complessi vitaminici, che svolgono un ruolo essenziale anche e soprattutto nel migliorare l’aspetto dei capelli rendendoli più forti, sani, lucenti e corposi.
Le vitamine, che non possono essere sintetizzate dall’organismo, devono essere introdotte attraverso l’alimentazione che, pertanto, deve prevedere una dieta sana, varia ed equilibrata. Dato che i ritmi frenetici tipici della vita quotidiana portano spesso a soffrire di carenze nutrizionali, in alcuni casi potrebbe essere necessario ricorrere ad appositi integratori alimentari che contengano al loro interno le vitamine che scarseggiano.
Una carenza di questo tipo, infatti, si manifesta proprio sull’aspetto estetico dei capelli, perché va a colpire il loro metabolismo: si inaridiscono, si seccano e tendono a cadere più facilmente. Solitamente, è normale perdere un centinaio di capelli al giorno, ma quando la quantità aumenta è necessario intervenire; lo stesso vale se si nota una sofferenza del cuoio capelluto, che si riversa inevitabilmente sulla salute e sull’estetica della chioma.
Integrare l’apporto vitaminico, quindi, funziona ed è efficace? Basti pensare al significato del termine “vitamine”, cioè “ammine di vita”, composti indispensabili alla sopravvivenza; si tratta di micronutrienti che, anche in piccole quantità, sono in grado di soddisfare tutte le esigenze biologiche dell’organismo.
Ovviamente le vitamine non sono tutte uguali e ciascuna possiede proprietà e svolge azioni differenti ma, se selezionate correttamente, possono sicuramente aiutare a migliorare l’aspetto e lo stato di salute dei capelli.
Quali sono le tipologie di vitamine per capelli?
Le vitamine, non solo quelle per capelli, si suddividono in due grandi categorie in base al loro grado di solubilità nell’acqua o nei grassi: idrosolubili e liposolubili.
Vitamine idrosolubili
Le vitamine idrosolubili si sciolgono facilmente nell’acqua e sono indispensabili per mantenere in buona salute l’organismo. Quelle che appartengono al gruppo B (cioè B1, B2, B3, B5, B6, B9) consistono in macromolecole fondamentali per il corretto svolgimento dei principali processi metabolici che permettono la produzione dei globuli rossi. Ma non solo, perché favoriscono la produzione di energia, soprattutto quando l’organismo ne ha maggiore bisogno.
In particolare, la vitamina B5 permette di mantenere i capelli più lucenti e sani, mentre la vitamina C è un valido antiossidante capace, quindi, di contrastare l’azione dei radicali liberi; di conseguenza, agisce sul ricambio cellulare del cuoio capelluto e facilita la ricrescita dei capelli.
Vitamine liposolubili
Le vitamine liposolubili, invece, si sciolgono facilmente nei grassi; sono numerose e tutte molto importanti per l’organismo, ma per i capelli si rivelano indispensabili le seguenti:
- vitamina A: è essenziale per la salute di ossa e pelle e, svolgendo un’azione antiossidante, rallenta il processo di invecchiamento cellulare;
- vitamina D: lavora insieme a calcio e fosforo nei processi di ossificazione;
- vitamina E: ha il compito di controllare il ricambio degli acidi grassi;
- vitamina K: è fondamentale per le reazioni di coagulazione del sangue.
Quali sono le migliori vitamine per capelli?
Le migliori vitamine in assoluto per avere una chioma sempre sana, folta, luminosa e corposa sono senz’altro:
- vitamina A: è contenuta nel pesce grasso, nel tuorlo dell’uovo, negli ortaggi a foglia verde e nel fegato ed è utile per contrastare l’invecchiamento
- cellulare;
- vitamina B1: è presente soprattutto nei legumi e permette al capello di svolgere tranquillamente il proprio ciclo vitale;
- vitamina B2: si trova in latte, latticino e molte verdure verdi e favorisce la sintesi del sebo;
- vitamina B3: nota anche come niacina, si trova in avocado, funghi, tonno e pollo e, nutrendo i bulbi piliferi, contribuisce alla crescita del capello;
- vitamina B4: è contenuta nella carne, nei pomodori, nei cereali e nelle patate e ottimizza la funzione dei follicoli piliferi;
- vitamina B5: è abbondante in funghi e broccoli e favorisce la ricrescita dei capelli;
- vitamina B6: si trova nella carne rossa, nel pesce, nel germe di grano, nei prodotti integrali a forno e in verdure come piselli, asparagi, carote, broccoli e peperoni, e fortifica la chioma migliorando l’assunzione delle proteine;
- vitamina B8: agisce sul metabolismo dei lipidi e regolarizza il ciclo vitale del capello ostacolando l’insorgere di eventuale dermatite seborroica;
- vitamina B9: nota anche come folacina o acido folico, si occupa della sintesi della cheratina, una proteina necessaria per favorire il benessere e la ricrescita dei capelli;
- vitamina B12: permette ai capelli di crescere sani e forti e previene la formazione delle doppie punte e la rottura del fusto;
- vitamina D: stimola il funzionamento del follicolo pilifero e irrobustisce il fusto, in modo da prevenire la caduta dei capelli;
- vitamina E: dall’azione antiossidante, contrasta i radicali liberi responsabili della caduta dei capelli;
- vitamina H: conosciuta anche come biotina, è presente in tanti alimenti come salmone, uova, funghi, cereali integrali, pollo, tofu, yogurt, mandorle e fagioli e, una volta assunta dall’organismo, viene trasformata proprio dalla cheratina.
Inoltre, per preservare la salute e il benessere della chioma, è consigliato assumere cibi ad alto contenuto di omega-3, cioè acidi grassi essenziali che permettono di regolare al meglio il ciclo vitale del capello.
Ferro per capelli
Una parentesi merita il ferro, la cui carenza rientra tra le principali cause della caduta dei capelli o di un loro aspetto spento, opaco e fragile. Questa sostanza, infatti, porta ossigeno al follicolo pilifero, e una sua carenza potrebbe non apportare la giusta quantità di sostanze nutritive necessarie a un’ottima crescita del fusto.
Anche in questo caso, se l’alimentazione non dovesse bastare, è possibile assumere integratori alimentari a base di ferro, solitamente suggeriti dal medico ai soggetti che soffrono di anemia sideropenica o alle donne in gravidanza.
Quali sono gli integratori di vitamine più adatti ai capelli?
Gli integratori tricologici, destinati alla crescita ottimale del capello, agiscono sulla struttura della chioma per favorirne il benessere; oltre alle vitamine finora elencate, la loro formula contiene solitamente aminoacidi solforati come cisteina, metionina, cistina, arginina e taurina che si occupano della sintesi della cheratina. Non solo, perché contengono anche minerali e tante altre sostanze antiossidanti.
Tutti questi elementi, insieme, garantiscono il massimo benessere dei capelli e, al contempo, contribuiscono a regolarizzare il livello ormonale che ne controlla il metabolismo.
Gli integratori multivitaminici arricchiti con minerali sono la soluzione ideale se l’alimentazione non fosse in grado di sopperire a eventuali carenze; prima di acquistarli e assumerli, però, è sempre opportuno parlarne con il proprio medico curante, in modo da valutare la tipologia, il dosaggio e le tempistiche di assunzione che variano da persona a persona.
Solitamente, per ottenere risultati evidenti, bisogna assumere gli integratori alimentari a cicli di almeno 3 mesi consecutivi; le vitamine, infatti, necessitano di un certo lasso di tempo per rivelarsi davvero efficienti ed efficaci.
Quando usare gli integratori per capelli?
In alcuni periodi dell’anno i capelli tendono a spezzarsi e a cadere più facilmente: si tratta dell’autunno, in occasione del cambio di stagione, e in estate, quando tra il mare, la sabbia, il vento e altri agenti atmosferici la chioma subisce un forte stress. In questi momenti è consigliato assumere integratori alimentari che possano rafforzare il bulbo pilifero e restituire alla chioma un aspetto sano e luminoso.